Krunoslav Simon (Zagabria, 24 giugno 1985) è un cestistacroato.
Indice
1Carriera
1.1In Italia
1.2In Nazionale
2Statistiche
2.1Eurolega
3Palmarès
3.1Club
3.1.1Competizioni nazionali
3.1.2Competizioni internazionali
3.2Individuale
4Note
5Altri progetti
6Collegamenti esterni
Carriera
In Italia
A luglio 2015 passa all'Pallacanestro Olimpia Milano[1] conquistando il terzo posto del premio quale MVP al termine della regular season[2][3]. L'11 luglio viene diffuso il comunicato con l'estensione del contratto per altre due stagioni, fino al 2018[4]. Conquista il titolo di MVP nelle finali di Supercoppa 2016 disputate a settembre 2016 al Forum di Assago, vinte dall'Olimpia [5]. Il 9 luglio 2017 giunge notizia del suo passaggio in Turchia all'Anadolu Efes[6].
In Nazionale
Il 9 luglio 2016 si qualifica con la sua Nazionale, vincendo il torneo di Qualificazione Olimpica di Torino[7] alle Olimpiadi di Rio de Janeiro dove viene eliminata nei quarti di finale dalla Serbia[8].
L'anno successivo partecipa al Campionato europeo giungendo fino agli ottavi di finale.
^L'Olimpia firma Krunoslav Simon, su olimpiamilano.com. URL consultato il 22 luglio 2015 (archiviato il 2 agosto 2015).
^Lega Basket Awards, l'Mvp è Nunnally, in corrieredellosport.it, 5 maggio 2016. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato il 9 maggio 2016).
^I premi della 'regular season' a Nunnally, Pancotto, Alberani e Flaccadori, in legabasket.it, 5 maggio 2016. URL consultato il 9 maggio 2016 (archiviato il 9 maggio 2016).
^Kruno Simon all'Olimpia fino al 2018, su olimpiamilano.com, 11 luglio 2016. URL consultato l'11 luglio 2016 (archiviato l'11 luglio 2016).
^La Macron Supercoppa alla EA7 Emporio Armani. Simon è l'MVP, su legabasket.it, 25 settembre 2016. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
^Krunoslav Simon Anadolu Efes’te, in anadoluefessk.org, 9 luglio 2017. URL consultato il 10 luglio 2017.
^La Croazia si qualifica per Rio 2016, su fiba.com, 10 luglio 2016. URL consultato l'11 luglio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2016).
^(EN) Croatia-Serbia, su fiba.com, 17 agosto 2016. URL consultato il 18 agosto 2016 (archiviato il 18 agosto 2016).
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