Sivatherium
Sivatherium | |
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Raffigurazione di Sivatherium dell'artista tedesco Heinrich Harder | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Sottordine | Ruminantia |
Famiglia | Giraffidae |
Genere | Sivatherium |
Specie | |
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Sivatherium ("Bestia di Siva") è un genere estinto di giraffidi.
Descrizione
Sivatherium era molto simile all'attuale okapi, fatta eccezione per le dimensioni (2,2 m al garrese) e gli ossiconi, dei quali aveva due paia: uno appena sopra gli occhi, molto simile agli ossiconi delle giraffa, ed un altro sulla testa, simile alle corna del kudu maggiore. Le spalle erano molto muscolose e forti per sorreggere il peso del cranio.
Originario del Miocene superiore, circa 7 milioni di anni fa, visse fino al tardo Pleistocene, nel Calabriano[1].
In termini di peso (fino a 1800 Kg) è uno dei più grandi giraffidi conosciuti e uno dei più grandi ruminanti di tutti i tempi.[2]
Distribuzione e habitat
L'areale di Sivatherium andava dall'Africa al Sud-est asiatico; tuttavia era particolarmente diffuso in India.
Estinzione
L'ultimo luogo in cui esistettero fu nelle pianure del Nordafrica, allora savana, ma si estinse quando il Sahara tornò ad essere un arido deserto.
Tassonomia
La specie africana Sivatherium maursium veniva fino a poco tempo fa assegnata in un genere a parte (ora soppresso), Libyatherium.
Note
- ^ Fossilworks: Sivatherium, su fossilworks.org.
- ^ National Library of Medicine, su ncbi.nlm.nih.gov.
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Collegamenti esterni
- (EN) Sivatherium, su Fossilworks.org.